Le zanzare sono insetti ematofagi, quindi mordono per un solo scopo: quello di nutrirsi. Questo fa sì che tali esserini non siano particolarmente pericolosi per la salute, eccetto per il fatto che le loro punture comportano una buona dose di prurito nella zona colpita.

Quando morde, la zanzara inietta un veleno anestetizzante che non fa sentire nulla. Solo in seguito, quando avrà finito di cibarsi e lascerà in pace il malcapitato, la puntura lascerà il segno e inizierà a prudere.

Sintomi delle punture di zanzara

Le punture di zanzara assumono l’aspetto di una lieve irritazione cutanea sotto forma di puntini rossi e raramente bollicine corredate da leggero gonfiore. Il prurito è quasi insopportabile, ma sparisce in poco tempo. Nel caso in cui non fosse così, allora è bene consultare il proprio medico.

Tenere alla larga le zanzare, ecco come

Per tenere alla larga le zanzare è possibile munirsi di spray e lozioni repellenti da applicare sul corpo e facilmente reperibili in commercio. Laddove il morso fosse già avvenuto, allora si può applicare del ghiaccio sulla zona interessata che restringerà i vasi sanguigni e bloccherà il diffondersi del prurito. Altra soluzione è l’impiego di pomate e gel che alleviano l’irritazione.